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domenica 19 dicembre 2021

Damigelle di corte

Las meninas o “le damigelle” è un quadro di Diego Velasquez dipinto nel 1656 e  conservato al Museo del Prado di Madrid.





L’opera 

Si tratta di un quadro di dimensioni notevoli, poco più di 3 metri di larghezza  per 2,70 di altezza. A sinistra  si vede il pittore stesso davanti ad una grande tela: Velasquez era un apprezzato artista alla corte di Filippo IV e  questo, che compare in “las meninas”, è da molti critici considerato il suo miglior autoritratto.







Al centro della scena con un abitino azzurro di seta, è ritratta Margherita, figlia di Filippo IV e di Marianna d’Austria, sposata da Filippo dopo la morte della prima moglie.

Margherita che all’epoca del ritratto ha circa 5 anni, è circondata dalle due damigelle d’onore intente a servirla, Donna Maria Augustina de Sarmiento e Donna Isabella de Velasco. Sulla destra compaiono i nani di corte, Mari Barbola e Nicolasito Pertusato, impegnato ad infastidire col piede un grosso mastino accucciato davanti a loro.

Dietro, appena riconoscibili si intravedono un uomo e una donna e sullo sfondo un uomo barbuto che, accennando un inchino, scosta la tenda di ingresso della stanza e viene  identificato con Jose Nieto, cerimoniere di corte di Filippo IV.




Ma cosa sta dipingendo Velasquez?

Molte ipotesi sono state avanzate su cosa stia rappresentando il pittore sulla tela che ha davanti. Non di certo la scena che vediamo noi, perché da quella angolatura vedrebbe i bambini di spalle. Inoltre il quadro sappiamo che si sviluppa in larghezza, mentre la tela che Velasquez ha di fronte è alta, ma non sembra larga.

Forse ritrae il re e la regina, che non sono presenti,  ma vediamo riflessi dallo specchio in fondo alla parete, tecnica già usata da Van Eyck nel Ritratto dei coniugi Arnolfini” per dare l’illusione allo spettatore di essere anche lui sulla scena, accanto ai due personaggi che vediamo riflessi dallo specchio.


Margherita d’Austria

Che ne è della bimba biondissima ritratta da Velasquez?

Alla morte della prima moglie, Filippo IV aveva sposato Maria Anna d’Austria, figlia di Ferdinando III, primo cugino di Filippo e della sorella di Filippo, Maria Anna di Spagna.

Da questo matrimonio era nata Margherita.

C’erano tutti i presupposti perché la forte consanguineità rendesse la salute della bimba alquanto cagionevole.

Promessa sposa di Lepoldo I d’Asburgo, che era suo zio e cugino, lo sposò nel 1666, all’età di 15 anni.

Margherita ebbe diversi figli, ma solo una bambina le sopravvisse: la consanguineità con il marito Leopoldo causò alcuni aborti e la morte prematura dei bambini, finché anche Margherita si ammalò. Gli storici parlano di un rigonfiamento alla gola, probabilmente un tumore tiroideo che compromise il suo fisico gracile e debilitato dalle continue gravidanze. Morì nel 1673, a soli 21 anni.


La pernice di Brugel

 Il quadro è conosciuto con il titolo di “la caduta di Icaro”, opera di Brugel , conservato al Museo Reale di Belle arti in Belgio. Per trov...